L’orgasmo Femminile
Orgasmo Femminile: Mitigazione dei Miti e Realizzazione delle Verità
Prima delle ricerche effettuate negli anni ’70 da Master e Johnson, i due pionieri americani della sessuologia moderna, le conoscenze relative all’esperienza fisica e psichica dell’orgasmo femminile erano quasi del tutto inesistenti.
Era difficile, infatti, immaginare cosa le donne provassero durante tale esperienza e, ancor di più, verificare se esistessero delle differenze significative fra i vari modi di esperire l’orgasmo.
Queste ricerche hanno sfatato il mito freudiano della distinzione fra un cosiddetto orgasmo vaginale o ‘maturo’e un orgasmo clitorideo considerato, invece, ‘infantile’.
In realtà l’orgasmo femminile è unico e necessita,in ogni caso, di una stimolazione diretta o indiretta del clitoride.
Quest’ultimo, infatti, rappresenta l’unico organo ricco di terminazioni nervose capace di trasmettere lo stimolo ai centri del midollo spinale che innescano le contrazioni dei muscoli muscoli vaginali e perineali. Studi recenti dimostrano, inoltre, che il 70% circa delle donne ha bisogno, comunque, di una stimolazione diretta sul clitoride per raggiungere l’orgasmo.
Esplorando l’Integrità dell’Esperienza Sessuale Femminile
Inoltre lo studio dell’orgasmo femminile ha dimostrato che la differenziazione fra le sensazioni psichiche e quelle fisiche porta a una visione fuorviante e, in definitiva, poco utile di quell’intreccio inscindibile di fattori che caratterizzano questa esperienza. L’intera esperienza sessuale, infatti, viene definita da Helen Singer Kaplan, la famosa sessuologa e psicoanalista americana scomparsa nel 1995, come un fenomeno psicosomatico.
Attualmente la risposta sessuale nella donna, come nell’uomo, viene distinta in tre fasi: desiderio, eccitazione e orgasmo. L’orgasmo femminile è analogo alla fase eiaculatoria dell’orgasmo maschile, anch’esso provocato da un riflesso genitale attraverso l’azione di alcuni centri nervosi del midollo spinale.
Il Ruolo degli Elementi Psicologici nell’Esperienza Orgasmica Femminile
E’ stato evidenziato che l’orgasmo può avvenire anche in assenza di stimolazioni fisiche, attraverso l’uso di fantasie o immagini erotiche: i risultati delle ricerche evidenziano, a tal proposito, che anche l’immaginazione può produrre un’attivazione psicofisiologica del tutto analoga a quella derivante dalla stimolazione genitale.
Fattori Socio-Culturali e la Soddisfazione Sessuale Femminile
Per quanto riguarda i fattori che possono influire sulla soddisfazione sessuale femminile, è difficile stabilire una correlazione specifica fra la capacità della donna di raggiungere l’orgasmo e alcune variabili quali l’età, la religione, lo status socio-economico e culturale. Forse l’elemento migliore di correlazione è rappresentato proprio dal grado di istruzione. Sembra, infatti, che al crescere del livello di istruzione della donna, corrisponda una maggiore facilità nel raggiungere l’orgasmo.
La frequente pratica sessuale, al contrario, non sembra avere una diretta relazione con il raggiungimento del piacere. Diversi studi dimostrano, infatti, che l’attività sessuale femminile non può essere considerata alla stessa stregua di un’abilità ‘atletica’. Un altro elemento, che spesso influisce sulla qualità della vita sessuale femminile, è rappresentato dalla presenza o meno di una attività masturbatoria. Questa infatti sembra essere legata a una espressione sessuale più libera e priva di ansie o aspettative relative alla relazione sentimentale, favorendo la ricerca del piacere fisico a prescindere dagli aspetti affettivi e relazionali.